venerdì 5 maggio 2017

Maglia Rosa o maglia rosa?



5 maggio, l’Italia intera freme in attesa del 100° Giro d’Italia e le sue cronoscalate.
Ed io vi propongo una  cromoscalata.
Sì, cromoscalata in senso cromatico, ovvero dal greco antico χρῶμα cioè «colore».

E quale è il colore del Giro d'Italia?
Il Rosa!

Facciamo un gioco: Se dico rosa....?
-Fiori rosa, fiori di pesco... 
e qui andiamo giù rimembrare i ricordi adolescenziali con la chitarra in mano in riva al mare.
Vedo già una lacrimuccia scendere nel ricordo dei tempi passati

-Rosa, rosæ, rosæ… (se volete continuate la declinazione. In palio un ...mazzo di rose!).
E qui, ci sono coloro che invece emerge il "nerd" che non sapeva tenere in mano la chitarra, e stava chiuso in camera a studiare. 

-I "sakura", i fiori di ciliegio giapponesi che rappresentano nascita e vita, perfetta sintesi di una esistenza breve ma intensa. E questo è il filosofo che vede cerca sempre "l'alba dentro l'imbrunire".

-Il participio passato del verbo rodere.
E c'è chi si dilettava a cercare i vocaboli nel dizionario e si chiedeva se una rosa rosa fosse un fiore ormai consunto, una nuance di colore o un problema di ridondanza e balbuzie...

- E poi c'è il redivivo Peter Pan che evoca un famoso esemplare di felide versione animata: the Pink Panther
Ideata semplicemente come sequenza animata per fare da sfondo ai titoli di testa di un film di un ispettore di polizia francese Jacques Clouseau interpretato da Peter Sellers.
...e secondo me, state anche sentendo nella vostra mente la splendida colonna sonora di Henry Mancini!

C'è poi la rosa dei venti, la rosa di nomi per un concorso...
Quante cose ci fa scoppiare in mente questo colore.

Rosa è un colore che evoca romanticismo: un mazzo di rose è capace di far perdonare qualsiasi marachella di un uomo (in numero direttamente proporzionale al peso della marachella!).

Il rosa trasmette tranquillità e voglia di pensare prima di agire, che calma gli istinti primitivi, attenua i sentimenti di rabbia e l’aggressività, ma anche il senso di abbandono e la voglia di vendetta verso gli altri.

Rosa è il colore tipicamente femminile come la coccarda di tulle appesa alla porta quando nasce una bimba. 
Sebbene -udite, udite!- molti non sanno che inizialmente questo era il colore tipico dei bimbi, (non delle bimbe!) in quanto rosso era colore del valore guerriero, quindi del “vir”, dell’uomo. Ed il rosa è il rosso un po’ più attenuato.
Il rosa è un ossimoro: composto dal rosso (amore passionale) e il bianco (purezza e la verginità). 
Risultati immagini per coccarda rosa nascitaSebbene molti non sanno che inizialmente questo era il colore dei bimbi, (non delle bimbe!) in quanto rosso era colore del valore guerriero, quindi del “vir”, dell’uomo. 
Ed il rosa è il rosso un po’ più attenuato.

I Romani festeggiavano i «Rosalia», legati al culto dei morti, in un periodo compreso tra l'11 maggio e il 15 luglio.
Questa festa delle rose si trasformò nel mondo cristiano, in Pentecoste detta anche "Pasqua delle rose".
E nelle Litanie lauretane «rosa mistica» è uno degli appellativi attribuiti alla Madonna.
Il rosa è usato nei paramenti sacri nella III domenica d’Avvento, e nella IV di Quaresima (chiamata "lætare"), considerata come breve sosta nel cammino di penitenza.

Curiosa poi la parentela semantica nel latino tra “rosa” e “ros”, la rugiada che richiamerebbe la rigenerazione.

Rosa è il colore dell'ottimismo verso il futuro. Chi vede il bicchiere pieno, vedere "il mondo tutto rosa”.

Sapete quale è sarà il colore più glamour della primavera 2017?
La rivista di moda GQ ha deciso: il millennial pink.
È evidente il riferimento ai millennials, la generazione Y più presente sui media digitali. Questo colore è stato il vero protagonista delle sfilate sping/summer 2017
Quindi pink is trendy!

Ma c’è pure un pianeta rosa.
Si trova a 57 anni luce di distanza (dietro l'angolo) dalla terra ed ha una temperatura di 236°C.
(Più rosa... rosolato!)
Si chiama GJ 504b, perché orbita intorno alla stella GJ 504 G.
Appare come un globo rosa con una massa quattro volte quella di Giove.
È un pianeta “giovane” (160 milioni di anni!) e spiega in parte il tipico color magenta.

E per restare nello spazio, Antoine de Saint-Exupéry usa una rosa per far riflettere il “Piccolo Principe”: «il tempo che hai perso per la tua rosa è ciò che fa la tua rosa tanto importante»

Ma ritornando alla “cronoscalata” (più faticosa di quella “cromo”), non possiamo scordare la data di oggi, 5 maggio.
Anche questa ci riporta ai banchi di scuola.

Risultati immagini per napoleone
E all’interno di questa splendida ode manzoniana dedicata a Napoleone Bonaparte, troviamo qualcosa che –inaspettatamente – risulta perfettamente adatta per questa competizione sportiva

«(…) la gloria
maggior dopo il periglio,
la fuga e la vittoria,
la reggia e il tristo esiglio:
Due volte nella polvere,
due volte sull’altar».

Fu vera gloria? Lo sapremo all’arrivo a Milano.

E sapremo la differenza tra "Maglia Rosa" del vincitore e "maglia rosa" (degli altri più sfortunati!) ai quali auguriamo di vedere il mondo....rosa.

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