Oggi, 27 gennaio, abbiamo festeggiato
la giornata della memoria della Shoah, cioè lo sterminio di oltre 6 milioni di
ebrei durante l’Olocausto.
Dopo più di 70 anni ancora è una
ferita che gronda sangue.
Ma non esiste solo la Shoah!
Mi domando quando verrà istituita, ad esempio, una
giornata in memoria dell’olocausto dei bambini sterminati con l’aborto.
Tutto
legale, sia chiaro, in base ad una legge dello stato, proprio come avveniva in Germania.
Tutto avveniva alla luce del sole in base ad una legge. Sei milioni di futuri uomini e donne (solo in Italia!) ai quali è stato impedito di esistere con una legge.
Tutto avveniva alla luce del sole in base ad una legge. Sei milioni di futuri uomini e donne (solo in Italia!) ai quali è stato impedito di esistere con una legge.
Lo scopo –se osserviamo
bene! – è esattamente lo stesso.
C’era allora chi selezionava i bambini “non ariani” e
ora c’è chi seleziona per convenienza perché «c’è un remoto
pericolo che non nasca sano» o molto peggio «perché non me lo posso permettere». E c’è anche chi parla di un paese con natalità
zero?
Quando ci sarà un Capo di Stato che
in modo austero ricorderà durante una cerimonia pubblica che «l’aborto non portò nulla di buono!»
E quando verrà istituita una giornata
in memoria dell’olocausto delle vittime dei partigiani dopo (e sottolineo dopo!)
la fine della guerra nel famigerato triangolo rosso di Reggio Emilia?
C’è
olocausto e olocausto?
Quando ci sarà un Capo di Stato che in modo austero
ricorderà durante una cerimonia pubblica che «i partigiani non fecero nulla di buono!».
E non parlo delle centinaia di milioni di morti causati dai
regimi comunisti (tutti storicamente appurati!).
E non tralasciamo chi vorrebbe
sterminare persone malate in stato terminale facendolo passare per un gesto di
pietà.
Facciamo finta di non vederli perché “non ci tocca”?
Proprio come 70
anni fa molti lo accettavano perché “tanto non siamo ebrei!”.
Io non ne faccio
un problema ideologico per fare una "gara a chi ne ammazzava di più" ma i morti
sono morti sempre, gli stermini sono stermini sempre.
Dobbiamo attendere altri
anni prima di vedere giustamente ricordati anche questi abominevoli stermini?
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